Ammiriamo sbalorditi questo capolavoro tutto di tattica e propaganda mondializzata con cui ancora una volta i sionisti, dopo aver fatto il loro comodo nel campo di concentramento di Gaza, la faranno franca senza battere ciglio.
5 novembre 2008
Israele rompe la tregua penetrando con un gruppo di commando nel territorio di Gaza per uccidere sei militanti di Hamas.
Hamas tiene resistendo alla provocazione rifiutandosi però di rinnovare una tregua di cui vengono in continuazione ignorati i patti da una delle parti.
19 dicembre 2008
Opinione dell'Ostile: i sionisti decidono allora di inscenare il lancio dei famigerati razzi Kassam. Per evitare vittime ai propri fratelli eletti si usano razzi con scarso se non nullo valore esplosivo; quanto basta per costruirsi un casus belli insomma.
Ovviamente la cazzata viene bevuta planetariamente col supporto della stampa embedded e l'aiuto dello schiavo/padrone statunitense. Fortunatamente però gli Stati Uniti si trovano in un vuoto di potere. Bush non è più presidente, ma Obama si insedierà solo il 20 gennaio dell'anno successivo. Un'occasione da farsi leccare i baffi che Israele pianifica attentamente sapendo di avere via libera.
Scatta la carneficina. 200 morti nel primo giorno di rappresaglia nel campo di concentramento Gaza, mentre Hamas con il presunto lancio di presunti razzi kassam totalizza dopo dieci giorni di lanci (50 missili al giorno secondo Israele), il record di 4 vittime (di cui 3 palestinesi sic), e qualche decina di feriti. In pratica ci son stati più colpiti in Italia la sera di capodanno a causa dei petardi e le palle di Maradona, che in Israele dopo 10 giorni di razzi di Hamas.
La fotografia che segue infatti mostra tutto il terrore e il clima di paura dei coloni Israeliani ai confini di Gaza...
Mentre il campo di concentramento Gaza arde i coloni sionisti lavorano placidamente la terra Palestinese rubata di fresco. Che impavidi! Sfidare così audacemente la sorte coltivando la terra sotto il lancio continuo dei razzi kassam! Si vede che al popolo eletto è concesso un favore speciale ignoto a altre popolazioni del pianeta e i razzi perdono il loro potenziale distruttivo durante il volo.
19 gennaio 2009
Dopo un mese di massacri unilaterali l'ipertecnologico esercito sionista non risparmia scuole, ospedali, magazzini d'aiuti ONU, moschee, uffici pubblici, ambulanze, civili, donne e bambini sterminando con droni stile terminetor, bombe al fosforo, affamando, demolendo.
1300 vittime di cui 25% donne e bambini
2500 feriti di cui 85% donne e bambini
Nel mondo si rumoreggia. I servi dei sionisti fanno di tutto per mantere lo status quo ma innanzi all'evidenza anche il popolino col cervello in pappa inizia a ribbellarsi.
Ma ecco il miracolo: 27 gennaio, giornata della liberazione di Auschwitz.
I media preparano il tappeto rosso: inchieste sull'antisemitismo di ritorno, l'orrore del prete negazionista, allarme antisemitismo in ogni dove...
Poi altre notizie ben mirate per spezzare la simpatia per le vittime di Gaza: hamas che tiranneggia i propri avversari politici tornati liberi dopo provvidenziali bombardamenti di un carcere (evviva le bombe della libertà), hamas che censura la stampa (!), un giornalista dice "sembra di essere come in Iraq ai tempi di Saddam"...ma sì è vero, ci eravamo quasi dimenticati che sono solo degli islamici terroristi.
27 gennaio 2009
Arriva finalmente la giornata della memoria. Come abbiamo osato dubitare?
Sotto il lavacro di Aushwitz la compagine sionista si redime delle sue colpe agli occhi del mondo.
E poi ora c'è il messia nero! L'arrivo di Obama che donerà al pianeta un decennio di serenità pace e prosperità!
Giusto in tempo, tutto preciso più di un orologio svizzero...
Una vera forza della natura questi sionisti! Chi oserebbe negarlo?
L'Ostile