
lunedì 24 dicembre 2007
BUON NATALE DALL'OSTILE

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22:18
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Ostilità vigenti!
domenica 25 novembre 2007
HEIDI ISLAMIZZATA IN TURCHIA!! L'OSTILE VI OFFRE IN ANTEPRIMA ASSOLUTA LA NUOVA HEIDI ISLAMICAMENTE CORRETTA
Per stare a Istanbul Heidi si è coperta gli allegri mutandoni bianchi. I media turchi lanciano l'allarme sulla progressiva islamizzazione del Paese, che ha fatto sì che la traduzione del libro della svizzera Johanna Spyri sia pubblicata con illustrazioni molto diverse dall'originale. La bambina delle Alpi, diventata famosa in Italia nel 1978 grazie ai cartoni animati realizzati in Giappone, appare nel libro pubblicato dalla casa editrice turca Karanfil con il vestitino molto più lungo.
È ancor più evidente l'adattamento di altri personaggi della storia al gusto islamico: nelle illustrazioni turche l'istitutrice che Heidi trova a Francoforte, la signorina Rottermeier, e la nonna della sua amica Clara portano il velo e vestitoni lunghi al posto delle vaporose camicie ottocentesche originali. Per dirla con il quotidiano turco Aksam, le donne della storia indossano, oltre all'hijab, abiti del tutto simili a quelli "tanto amati dai musulmani più osservanti". Da Repubblica.It
L'Ostile e L. Invictus

martedì 20 novembre 2007
QUANDO SI DICE, LA MADRE DEI COGLIONI E' SEMPRE INCINTA...

Una domanda purtuttavia me la pongo: perché i fantomatici operai di Autonomia Operaia a cui fa così tanto, ma proprio così tanto schifo essere Italiani, non se ne vanno con i loro amichetti immigrati in Africa, Est Europa ecc... a costruire tante ricche e produttive fabbriche (amministrate dai Soviet s'intende)? Loro sarebbero contenti fuori dalle balle, gli immigrati troverebbero pane a casa loro fuori dalle balle, e noi si ritornerebbe a respirare smettendoci di ruotare le balle.
L'Ostile e L. Invictus
martedì 13 novembre 2007
domenica 11 novembre 2007
ASSASSINIO...DELLA RAGIONE!

L'Ostile
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23:26
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Ostilità vigenti!
sabato 10 novembre 2007
SCHIZOFRENIA COMPULSIVA 2: A TREVISO, CHIESA DI GIORNO, MOSCHEA DI NOTTE!

Eppure sono rischi che si corrono al giorno d’oggi, quando anche le chiese perdono il loro valore di Recinto Sacro, o peggio ancora, diventano chiese a ore, come le puttane insomma. E allora si corre il rischio che una volta davanti l’altare, dopo il fatidico “corpo di Cristo” ti piantino una fetta di Kebab in bocca invece dell’ostia…che alla statua della Madonna si metta il burka per non offendere i fratelli mussulmani, e che, non si sa mai, magari quel piccolo chierichetto impari l’arte del farsi zompare in aria in giro per il mondo. Indecente!
L'Ostile
(Treviso) - C'è una chiesa, a Paderno di Ponzano Veneto, che di venerdì diventa moschea, per favorire l'integrazione religiosa. Il parroco di Santa Maria Assunta, don Aldo Danieli, ha deciso di riservare alcuni locali della parrocchia alla preghiera e all'incontro degli immigrati musulmani. [...] Il venerdì sono circa 200 i musulmani che arrivano da varie parti e si riuniscono a pregare nel locale che un giorno alla settimana diventa una moschea, ma per la fine del Ramadan e la festa del montone il numero sale a 1000-1200. «Loro me l'hanno chiesto e io ho detto di sì - spiega il parroco - Gli oratori del resto rischiano di fare le ragnatele». [...] «Mi appello al vescovo Mazzocato perchè chiarisca la posizione di questo parroco che non sono convinto sia in linea con il comune sentire della Chiesa; non mi risulta, infatti, ci siano state in Veneto altre iniziative di questo genere». E' stato questo il commento del Vicepresidente della Giunta Regionale del Veneto, Luca Zaia, alla decisione del parroco di Ponzano Veneto. «A parte il fatto che non esiste in questo nessun principio di reciprocità - ha detto Zaia - visto che nei loro Paesi non ci prestano certo le moschee per svolgere le nostre funzioni, comunque, la mia non vuole essere una presa di posizione frutto di pregiudizi, semplicemente non mi si faccia credere che l'integrazione passa attraverso queste iniziative 'buoniste'. Io dico che integrazione significa ben altro e il processo, semmai, deve essere inverso, deve partire dagli immigrati. Sono loro a dover dimostrare che desiderano veramente integrarsi e per far ciò devono innanzitutto cominciare a rispettare le nostre leggi, i nostri usi e costumi, le nostre tradizioni, la nostra identità e la nostra cultura. Gli immigrati devono sapere che, a casa nostra, prima di rivendicare diritti bisogna aver adempiuto ai propri doveri». Corriere.it
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Ostilità vigenti!
SCHIZOFRENIA COMPULSIVA 1: LUXURIA FA IL DIAVOLO A QUATTRO PUR DI ENTRARE IN CHIESA!

Vergogna!
ROMA - «Ancora una volta la Chiesa dimostra il suo volto discriminatorio e integralista, imponendo ai fedeli divieti illegittimi e razzisti». Vladimir Luxuria si dice «protagonista di un brutto episodio di discriminazione da parte del vescovo di Foggia» e reagisce «con stupore e rabbia al divieto imposto, in quanto transessuale, di partecipare come testimone al matrimonio di mia cugina, al Santuario dell'Incoronata» [...] «NON C'E' RISPETTO RECIPROCO» - «Per quanto mi riguarda, ho accettato la richiesta di mia cugina e del futuro marito senza opporre alcun problema riguardo alla scelta di sposarsi con rito cattolico.>> (E ci mancherebbe pure che vai a rompere i coglioni a chi si sposa in chiesa come da millenni a Luxu'...e va va! NdO).
[...] In serata la marcia indietro del vescovo di Foggia, Francesco Pio Tamburrino, che annuncia un comunicato nel quale ribadisce che «in ogni caso il sacramento del matrimonio unisce un uomo e una donna». Il ministro per i Diritti e le Pari Opportunità Barbara Pollastrini interviene subito e definisce «un atto di saggezza». Corriere.it
E pensare che c'è gente che non arriva a fine mese... Andatevene tutti Ostilmente a fare in culo!
L'Ostile
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Ostilità vigenti!
mercoledì 7 novembre 2007
VIOLENZA, RAZZISMO FRA IMMIGRATI E STRAGI SCOLASTICHE: E L'EUROPA SI FA UN PO' PIU' AMERICANA!


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22:21
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Ostilità vigenti!
sabato 3 novembre 2007
SPEDIZIONE CORRETTIVA CONTRO 4 CLANDESTINI: E I COCCODRILLI TORNANO CONIGLI!
Dopo le lacrime di coccodrillo dei giorni scorsi, con accorati appelli all'ordine al decoro e alle espulsioni immediate, come prevedibile appena 3 giorni dopo, i coccodrilli tornano nella palude a cianciare di convivenza, civiltà e altre amenità puramente retoriche. Ecco i fatti:
Da Il Corriere
ROMA - Una spedizione punitiva è stata compiuta in serata ai danni di quattro rumeni nel parcheggio del centro commerciale Lidl di via Casilina, nella zona di Tor Bella Monaca, a Roma. Una decina di persone con il volto coperto da caschi da motociclista ha aggredito i quattro rumeni, tre dei quali sono stati ricoverati in ospedale. Il gruppo di stranieri era inizialmente più numeroso, ma alcuni di loro sono riusciti a fuggire e a mettersi in salvo prima di essere raggiuntidal branco, di cui - da quanto si è appreso - faceva parte anche una ragazza. [...] Da quanto si è appreso, gli aggressori, tutti italiani, erano armati anche di coltelli, oltre che di bastoni, catene e altri oggetti contundenti .
Ma torniamo ai coccodrilli! Fino a ieri Veltroni tuonava e saettava come un Giove... oggi si ritorna al triste teatrino autocastrante liberal-tollerante da parrocchia buonista...evidentemente tutto quel tuonare altro non erano che i fagioli della sera prima :
giovedì 1 novembre 2007
DONNA SEVIZIATA A ROMA: IL MONDO POLITICO IN FERMENTO VERSA LE CONSUETE LACRIME DA COCCODRILLO!

Profondamente impressionato per il fatto di Tor di Quinto si e' detto il Capo dello Stato. Napolitano ha chiesto alle istituzioni 'ogni sforzo' per garantire la sicurezza dei cittadini, mentre Veltroni reo di aver trasformato Roma in un ricovero di zingari ROM, accattoni e delinquenti di varia risma ed etnia, e clandestini, chiede un fantomatico "pugno di ferro"...
Come dire, anche i coccodrilli piangono...
L'Ostile
Non una periferia estrema, non una periferia isolata, ma un quartiere come tanti a Roma che si trova tra due zone 'bene', il quartiere Parioli e il Flaminio. Giovanna Reggiani, una donna esile di 47 anni, ieri scende dal trenino e varca la soglia della stazione ferroviaria, poi e' un incubo che a Roma non ha precedenti. L'aggressione, la violenza, le sevizie e il suo corpo esanime abbandonato in un fossato nelle campagne che circondano la stazione. Gli investigatori della squadra mobile, ma anche i medici dell'ospedale Sant'Andrea, dove ora la donna e' in stato di coma, parlano di una 'violenza inaudita'. Contusioni, ecchimosi al volto e in tutto il corpo.Dopo l'aggressione la polizia ha fermato un ragazzo romeno di 24 anni, il suo nome dovrebbe essere Moilat Romulus Nicolae, anche se la comparazione delle sue impronte digitali potrebbe rivelare una diversa identita'. Il romeno, che non ha precedenti penali in Italia ma che avrebbe alcune pendenze per furto in Romania, era arrivato da qualche mese e aveva scelto di vivere nelle baracche del campo rom abusivo della zona. Per lui oggi la Procura di Roma ha ipotizzato il reato di omicidio volontario chiedendo la convalida del fermo avvenuto ieri sera.
L'Ansa.it
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Ostilità vigenti!
Etichette: Immigrazione
domenica 28 ottobre 2007
28 OTTOBRE: UNA MARCIA LUNGA 85 ANNI!

Ne superiori ne eletti...semplicemente migliori! ;)
mercoledì 24 ottobre 2007
COL VIZIETTO CI SI NASCE: PAROLA DELLA REGIONE TOSCANA!
La foto ha in primo piano un neonato, dolcemente addormentato con sul polso il braccialetto di riconoscimento usato negli ospedali. Sopra però non c’è scritto il nome, Antonio o Francesca, Jessica o Andrea, ma la parola “homosexual”.Di fianco, lo slogan: “L’orientamento sessuale non è una scelta”. Un manifesto che presto comparirà negli spot televisivi, nelle pagine pubblicitarie, su cartoline e depliant da distribuire e su manifesti da affiggere sui muri dei pubblici. Questa la campagna-shock, destinata a far discutere, scelta dalla Regione Toscana per combattere le discriminazioni per “orientamento sessuale e identità di genere”. La campagna è sostenuta da “Ready”, la nuova Rete di Comuni, Province e Regioni italiane, che parteciperà al Festival della Creatività, in programma alla Fortezza da Basso di Firenze dal 25 al 28 ottobre prossimi. Il manifesto è stato ceduto gratuitamente alla Regione Toscana dalla Fondazione canadese Emergence, che lo aveva utilizzato la scorsa primavera per la giornata mondiale contro l’omofobia con il patrocinio del governo del Quebec, dell’agenzia di salute canadese e della città di Montreal.
Panorama.it